Come si inizia? Quale può essere un post adatto ad essere il primo? Non lo so. Poi però un evento è caduto a fagiolo (come si suol dire) ed ho pensato di approfittarne.
Perché non usare il primo post per fare pubblicità (ah ah ah, beh penso che per il momento non ci sia molta gente che passa di qui ma ci provo lo stesso) e in qualche modo rendere omaggio ad uno dei tanti blog che per molto tempo ho letto e che mi hanno dato idee?
Il blog è questo qui, e proprio la Tattina è diventata scrittrice con questa bellissima opera che farà concorrenza a molti altri libri di ricette.
E' acquistabile su www.boopen.it oppure si può sfidare il fato e le agguerritissime concorrenti partecipando al "Dù An èd Blog'Away"
Che siate interessati a partecipare o meno, consiglio di andare a leggere i commenti! Non sono pochi ed aumenteranno ma la dispettosa Tattina (che spero non si offenda) ha avuto l'ideona di mettere tra "le regole del gioco" quella di commentare nel proprio dialetto, creando così un elenco di divertenti ed in certi casi illeggilibi, per me, risposte.
Ma lei è così, geniale, esuberante e trova sempre il modo per coinvolgerti in quel che si inventa. E dal momento che anche le sue amiche non sono meno simpatiche di lei, ognuna di loro oltre al fantasioso commento sta pubblicizzando a dovere l'iniziativa. Il mio tentativo è un po' vergognoso a confronto.
Quindi che la fortuna sia con me, dal momento che sono tra le dialettali commentatrici, almeno in parte, ed aspettiamo.
Ecco, io ci ho provato, il primo post è andato. Mi auguro che Tatti non ne abbia male della pubblicità formato ristretto che le ho fatto (avrei potuto dire tante altre cose belle su di lei) ma è pur sempre il primo post; spero di prenderci un po' meglio la mano. Mi scuso se non funzionerà tutto correttamente nell'impaginazione ma abbiate pietà o voi che leggete.
Un muggito e un saluto,
Silvia & Olivia.
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