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mercoledì 4 maggio 2011

Pane integrale all'anice e cumino


Io ho un debole per il Trentino, se poi è Alto Adige è ancora meglio. Ci sono dei posti molto pittoreschi con tradizioni ancora forti, in odore di Austria (o forse in odore di Italia dal loro punto di vista) che mi lasciano sempre a bocca aperta. Una delle tante cose ottime dal punto di vista culinario e forse una tra le più leggere (dato che la loro cucina non eccelle per assenza di sapore e condimento) è il pane. Di solito integrale o comunque sempre con tanti semini misti: girasole, sesamo, papavero, zucca ma anche appunto anice, cumino, finocchio e chi più ne ha più ne metta.
L'ultima volta che sono stata a Dobbiaco (ormai è passato qualche anno purtroppo) sono tornata felice con un libretto tra le mani, tra l'altro anche in sconto! I DOLCI Il gusto di una tradizione nelle dolomiti di Anneliese Kompatscher.
Non sono proprio ricette da fare tutti i giorni, sia per la ricchezza della preparazione sia per la lunghezza delle stesse, ma ho trovato ricette molto valide.
Tra queste ci sono dei panini che mi hanno colpito in foto e per gli ingedienti. Sono ottimi e vengono sempre bene.
Sono integrali e di solito mi uscivano più scuri ma avevo tra le mani una farina di tipo 2 e ho pensato di usare quella. Le dosi indicate sul libro partono da un chilo di farina ma per me avanza l'impasto con mezzo chilo, poi congelo i panini e li utilizzo al bisogno. Rimangono molto morbidi anche da scongelati!
Quindi INGREDIENTI:
  • 500 g di farina di grano di tipo 2 o farina integrale (mi escono 5-6 panini)
  • 63 ml di latte
  • 20 g di lievito di birra
  • un cucchiaino di zucchero (io uso il malto)
  • 250 ml di acqua
  • un cucchiaino e mezzo di sale
  • un bicchiere di latte
  • sale
  • un cucchiaino di anice verde macinato
  • un cucchiaino di cumino macinato
Mescolare il lievito con il latte tiepido e il cucchiaino di zucchero o malto, copritelo e lasciare lievitare per circa 10 minuti. Unitelo alla farina e agli altri ingredienti e lavorare il tutto fino ad ottenere un impasto di media consistenza. Spolverare di farina e mettere in un recipiente coperto a lievitare per un oretta.
Trascorso il tempo di riposo lavorare ancora l'impasto e staccare dei piccoli pezzetti che andranno ancora leggermente infarinati, impastati e dare la forma rotonda. Incidere la superficie, bagnare con latte o con acqua e lasciare lievitare ancora un po' (direi intanto che si scalda il forno).
Infornare a 200°C per una ventina di minuti.




Sono morbidissimi anche fatti con la farina integrale, il profumo che si sprigiona dall'anice e dal cumino è avvolgente e il sapore non è forte nonostante si sentano bene.
Ottimi, sono stati la cena di pasquetta con degli spinacini lessati appena colti...leggero per compensare la famosa merenda.  Mentre scrivo si stanno raffreddando quelli sfornati stamattina perchè la scorta era finita!
Un muggito e un saluto,
Silvia & Olivia.

5 commenti:

  1. Stavo pensando infatti di fare un pane ai semini nei prossimi giorni, proprio pensando alle bakerei altoatesine, che mi aspettano quest'estate...

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  2. Dai, visto che ti piace l'Alto Adige, ti segnalo questa pagina su FB http://www.facebook.com/pages/Südtirol-für-Feinschmecker-Prodotti-tipici-dellAlto-Adige/112166348867909
    della quale io sono amministratrice..

    Se ti va, diventa nostra fan, così possiamo parlare anche lì e condividere ricette, foto, info e tutto quello che ti va.
    Dai, ti aspetto!

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  3. di solito faccio una pagnotta unica, ma mi hai dato spunto per provare i panini!! deliziosi, e al più presto voglio provare i fiori di acacia.

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