L'ho mancato!
Sono uscita di casa dicendo "vado, l'adotto e torno!" (dopo aver seguito l'oretta di spiegazione che mi avrebbe illuminato sull'argomento, di cui mi ero già informata ma che mi vedeva sempre insicura). Arrivata sul posto e trovato chi mi avrebbe istruito mi è stato detto che il laboratorio è stato spostato di un'oretta circa (!!!).
La cosa mi ha spiazzata e avendo gente che mi aspettava con dolcetti da portare, ho dovuto dire che non sarei rimasta, MA Kia è stata così gentile da darmi delle informazioni lo stesso, dare la disponibilità ad eventuali future mie domande e lasciarmi una figlioletta di Peppy che ho chiamato Pina! Grazie!
Tra l'altro il fatto di ricevere un pezzo di pasta madre già attiva, coccolata e istruita mi piaceva proprio e credo che spacciare -in questo caso- abbia la sua utilità.
Così sono tornata col dovere morale di darle da mangiare e riuscire a prendermene cura adeguatamente.
L'ho subito infarinata un pochetto e riposta in frigo in un vasetto. Martedì sera le ho fatto il primo rinfresco :-) e lasciata a riposare coperta.
Mercoledì mattina l'ho messa davanti alla sua primo esordio! Ne ho prelevato un pezzetto da rimettere in frigo e sciolto il rimanente in acqua tiepida per poi aggiungere le altre farine, il sale, l'olio e acqua a sufficienza per un impasto morbido. Massaggiato a dovere e lasciato lavorare coperto in forno spento fino a sera.
Ho rimpastato staccando porzioncine di panini, posto su una placca da forno foderata con apposita carta e messi in forno già caldo a 200 °C per i primi 10 minuti e poi a 180 °C per ancora una mezz'oretta. Sul fondo del forno ho messo un contenitore con dell'acqua per non farli seccare troppo.
La ricetta è un po' un caso, un miscuglio di farine che mi piacciono e che vario ogni volta perché penso di ricordarmela ma non è così. Sta volta l'ho segnata.
Ingredienti:
- pasta madre;(pesata prima del rinfresco erano 100g)
- 200 g di Manitoba;
- 150 g di farina tipo 2;
- 100 g di farina di kamut;
- 50 g di farina di mais fine;
- 10 g di sale;
- 2 cucchiai di olio;
- acqua q.b.;
Morbidi ma un po' troppo compatto, con il sapore della pasta madre. Insomma ci devo prendere la mano e migliorare ma come primo esperimento non è stato male. Se avete consigli e correzioni siamo tutte orecchi perché Olivia è forse più pasticciona che panettiera e io non sono da meno.
Un muggito e un saluto,
Silvia e Olivia.
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